Uno dei fattori che, dal punto di vista aziendale e del marketing, vengono maggiormente presi in considerazione è quello che riguarda il fattore specifico della conoscenza di marca, identificabile anche attraverso una locuzione inglese che porta a parlare di brand awareness. Si tratta di un concetto molto particolare, che merita di essere preso in considerazione attraverso le sue determinazioni fondamentali e che, allo stesso tempo, porta alla nascita e alla necessità di discorsi più radicati nell’ambito più specifico di che cosa sia la conoscenza di marca e di come si attui questa stessa, risultando essere incredibilmente importante all’interno di un preciso settore che riguarda la pubblicità, la promozione, il mercato, le strategie di marketing e le pubbliche relazioni, oltre che impianti mediatici come giornali, riviste, televisione, radio, internet e altra rete sociale. Soffermandosi, dunque, nell’ ambito prettamente comunicativo e di economia aziendale, oltre che di marketing più nello specifico, che cos’è la conoscenza di marca e perché la brand awareness è importante all’interno di un determinato settore? Vale la pena prendere in considerazione questo concetto più nello specifico.
Che cos’è la brand awareness?
Al fine di sottolineare tutta l’importanza precedentemente citata, è fondamentale chiarire innanzitutto quali siano i concetti basici che si vogliono prendere in considerazione. Nel parlare di notorietà di marca si intende la notorietà, per l’appunto, o consapevolezza di marca che definisce la capacità di una domanda nell’identificazione di un particolare brand. Questa stessa identificazione può avvenire attraverso meccanismi differenti che riguardino degli indicatori sintetici del grado di ricordo, e che si struttura in un ricordo diretto, imposto o forzato attraverso una serie di immagini, simboli e tanti altri fattori.
Più nello specifico, nel parlare di brand awareness, si può dunque identificare un grado di conoscenza della marca da parte di un pubblico specifico, nel voler esprimere la percentuale di consumatori che appartengono ad un target e che ricordano quella marca stessa attraverso diversi gradi di sollecitazione, che possono avvenire attraverso uno stimolo verbale o visivo o attraverso un cosiddetto ricordo aiutato. Nel caso specifico di quest’ultimo, ad esempio, si prende in considerazione l’intervistato e gli si sottopone alcune immagini o alcuni simboli nello specifico, al fine di stabilire una forma di supporto per il ricordo dell’intervistato stesso, che offrirà dunque un feedback e una reazione più specifica rispetto allo stimolo che gli viene proposto. Nel caso, invece, di un ricordo spontaneo, semplicemente nel nominare un determinato brand, si atterrà una reazione precisa da parte dell’intervistato, che ricorderà le principali marche di una classe di prodotto senza bisogno di ulteriori stimoli.
Perché la brand awareness è importante?
Per quanto la definizione di conoscenza di marca sia piuttosto complessa nelle sue determinazioni, pur partendo da un proposito essenzialmente semplice, riflette quella che è una situazione piuttosto particolare da prendere in considerazione all’interno di un contesto comunicativo e aziendale. Si parla, più nello specifico, di una competitività con il settore preso in considerazione, nell’ambito più specifico dell’immagine che si ha di sé e del proprio prodotto. Riuscire ad emergere all’interno di un contesto globale di mercato e di comunicazione vuol dire creare un brand piuttosto forte e riconoscibile, dunque tale da ottenere delle risposte sempre positive quanto più possibili spontanee.
Ciò passa attraverso una serie di espedienti che rendono possibile questa pratica stessa, e che portano a delle soluzioni di diverso tipo, che passino dallo scegliere un buon avvocato fino alla creazione di un logo graficamente essenziale e impeccabile, tale da comunicare un’immagine ben definita e iconica per il pubblico. La conoscenza di marca risulta essere una pratica incredibilmente importante, che si basa quelle che sono identificabili come diverse analisi, che individuano sia criteri qualitativi che quantitativi, nell’ambito più specifico dell’evidenziare i caratteri identificativi della marca, collegare le singole offerte di un’impresa sulla mappa percettiva di posizionamento delle marche e, infine, individuare i caratteri differenziali nei confronti della concorrenza. In altre parole, al fine di emergere all’interno di un settore specifico attraverso il proprio brand vuol dire costruire nel modo più preciso e specifico possibile un brand che sia impeccabile e imbattibile nella sua struttura.