L’angolo da lavoro in casa

L’angolo da lavoro in casa

Ricavare uno spazio per il lavoro

Il lavoro è cambiato e sta tuttora cambiando: i tempi in cui tutti alla mattina si alzavano, si preparavano ad uscire e poi affrontavano il traffico cittadino, lo stress dei mezzi pubblici per recarsi in fabbrica o in ufficio, i pranzi al bar con un panino e poi il rientro a casa alla sera, stanno diventando un lontano ricordo per tanti.

Lo sviluppo di internet, la connessione ovunque ci si possa trovare, hanno portato ad un notevole incremento del lavoro da casa che ha molteplici vantaggi, primo tra tutti quello di risparmiare molto tempo non essendo necessari spostamenti, quindi anche sotto l’aspetto economico risparmiando in benzina o abbonamenti e poi da non sottovalutare la possibilità di accudire i bambini o una persona che necessita di assistenza pur continuando a lavorare.

Il vantaggio è anche per le aziende che risparmiano sugli spazi lavorativi, sulle attrezzature, essenzialmente computer e stampanti con relativi costi di manutenzione senza trascurare il fatto che chi lavora da casa, secondo le statistiche, ha un rendimento maggiore che in ufficio, meno assenze, più produttività, per dirla con una parola che oggi va tanto di moda.

Lavorare da casa, però, significa anche avere uno spazio proprio in cui svolgere la propria attività; per carità, non servono grandi spazi, in fondo quello che ti serve è il computer, una stampante con scanner e, eventualmente, uno scaffale in cui tenere documenti e dossier. Non tutti hanno la possibilità di poter usufruire di una stanza appositamente per il lavoro, per cui è necessario identificare uno spazio, anche piccolo, che puoi organizzare adeguatamente.

Il mercato dell’arredamento è ricco di proposte per ogni esigenza, anche per avere il massimo comfort lavorativo in piccoli spazi che utilizzerai a questo scopo solo quando ti servono, scomparendo discretamente quando non lavori.

Come organizzare lo spazio lavoro in casa

Quello che ti serve, l’essenziale è un tavolino, una sedia ed una lampada e magari anche uno scaffale a giorno. Ecco fatto il tuo home office. Se hai una casa che non ti consente di avere uno spazio da dedicare totalmente al tuo Home Office, ecco delle soluzioni adatte: i tavoli a ribalta sono ideali per questa soluzione, tavolini che all’occorrenza, per lavorare tiri giù dalla parete cui sono incernierati ed ecco il tuo piano da lavoro.

Molte soluzioni prevedono un tavolo da ribalta integrato nello scaffale a giorno, ricavando, quindi, uno spazio discreto e completo per la tua esigenza. La cosa davvero importante è identificare la posizione migliore, compatibilmente con le possibilità. Ideale è posizionare il tuo angolo lavoro vicino ad una finestra che, però non deve essere di fronte a te per non disturbare la vista con la luce esterna ma nemmeno dietro di te perché creerebbe dei riflessi fastidiosi sullo schermo sovraffaticando la vista.

La posizione migliore è laterale ma è importante che ci sia la finestra per una corretta illuminazione della postazione di lavoro.

Altrettanto importante, se non anche di più, la sedia che deve essere ergonomica, garantirti la migliore posizione per affaticare di meno la schiena, soprattutto ma deve anche essere comoda, considerando le ore che dovrai stare seduto nel corso delle tue giornate lavorative.

Anche importante è una lampada per illuminare la tua area di lavoro quando l’illuminazione naturale non è sufficiente: esistono in commercio ottime lampade da scrivania con una buona illuminazione, a LED per risparmiare sull’energia e rispettare maggiormente l’ambiente, anche con diversi gradi di luce e tonalità per non affaticare ulteriormente la vista, anche con costi molto contenuti. Importante è che sia posizionata ad almeno 50 cm dalla zona che intendi illuminare.

Redazione