Volete mantenere i reni in salute? Allora uno degli aspetti da curare maggiormente è senz’altro quello della dieta, trovando a tavola le regole più adatte per conservare la salute di quest’organo. Il regime alimentare migliore, in questi casi, è quello che va a rendere meno lento lo sviluppo delle malattie ai reni, corrisponde alla dieta ipoproteica, con una ridotta percentuale di sale.
La cura della propria alimentazione, al giorno d’oggi, avviene anche e soprattutto mediante la tecnologia. Infatti, esistono numerose applicazioni che offrono la possibilità, tramite smartphone e tablet, di tenere d’occhio quello che si mangia ogni giorno, calorie comprese. La rivoluzione dei device mobili ha coinvolto anche tanti altri comparti, come ad esempio quello del gioco d’azzardo. Seguendo le istruzioni per giocare alla roulette, si possono ottenere tante soddisfazioni, anche in virtù del fatto che ci sono davvero tantissime piattaforme di gambling sul web, a cui è possibile accedere anche direttamente dal proprio smartphone.
Reni in salute: mangiare bene e fare attività fisica
Per conservare il proprio rene in salute, quindi, è fondamentale curare tutto quello che passa per la tavola. Un ottimo consiglio è quello di gestire sempre al meglio la pressione arteriosa, così come controllare in maniera costante i livelli di glicemia, così come il livello degli zuccheri.
Un altro suggerimento da seguire è quello di cercare di fare sempre tanta attività fisica. Nel caso in cui la giornata dovesse essere eccessivamente sedentaria, ecco che la salute dei vostri reni potrebbe risentirne. Un’alimentazione con tanti eccessi e un impiego troppo frequente di prodotti farmaceutici, possono facilmente portare, a lungo termine, ad una serie di patologie di carattere cronico.
L’Associazione Nazionale dei Dietisti ha emanato alcune regole per tenere lontano ogni problema ai reni. Partiamo dal controllo della pressione arteriosa: nel caso in cui quest’ultima vada ad assumere dei valori eccessivamente elevati, ecco che i reni possono esserne influenzati in maniera considerevole, in modo particolare quando il paziente soffre anche di diabete.
Tra gli altri fattori che possono, insieme alla pressione alta, concorrere a favorire lo sviluppo di patologie croniche ai reni, troviamo il colesterolo alto, le patologie dell’apparato cardiovascolare, il fatto di mangiare fin troppo di frequente cibo spazzatura e di essere sovrappeso.
Di conseguenza, la dieta migliore per i propri reni è quella che prevede un largo consumo di alimenti vegetali: quindi, la dieta mediterranea può essere senz’altro un’ottima soluzione. Infatti, si tratta di un regime alimentare che consente di diminuire il livello di acidità all’interno dell’urina e, di conseguenza, il carico di lavoro che deve sopportare il rene, con tante vitamine antiossidanti e un quantitativo ridotto di calorie.
Le regole di una dieta povera di proteine e sale
Ad ogni pasto, le regole della dieta mediterranea per mantenere in salute i reni prevede di consumare sia cereali integrali che quelli comuni. Inoltre, quantomeno due volte ogni settimana vanno mangiati dei legumi e del pesce. Al contrario, tutti quei cibi al cui interno troviamo una percentuale molto alta di proteine, come carne, uova, formaggi, affettati e latticini, devono essere ridotti notevolmente. Va bene usare l’olio extravergine di oliva, ma in quantità moderata.
Anche il sale deve essere ridotto il più possibile: si può sostituire utilizzando sia le spezie che i vari aromi. Bere tanta acqua è altrettanto importante: serve consumare almeno due litri di acqua ogni giorno. È chiaro che, poi, tale valore va impostato anche in base alle attività che vengono svolte ogni giorno.